Siamo ormai giunti al fatidico 1 marzo 2021 data in cui per accedere ai servizi della pubblica amministrazione è necessario avere lo Spid.
Per chi avesse problemi con il proprio operatore di telefonia da domani dovrà rivolgersi ad un avvocato iscritto e pagare contestualmente un onorario, arranciarsi da solo, oppure rivolgersi a quelle associazioni di consumatori iscitte al CNCU e che fanno accordi con le compagnie.
Da quello che si evince attualmente, sembra si possa delegare anche un altro provato cittadino, che sia iscritto alla piataforma del Conciliaweb, peccato però che il meccanismo di delega non funzioni, anche dopo l’accettazione, la pratica attiva non compare sulla pagina del delegato.
La nostra associazione è sempre stata contraria a questa innovazione, in quanto, persone anche anziani, che non hanno un computer, senza Spid e soldi per un avvocato, non possono sperare ad ottenere un risarcimento da un danno provocato dal proprio operatore di telefonia.
Insomma, la Pubblica Amministrazione in Italia, tutela i ricchi a discapito dei poveri!!!
Non serve a nulla perchè come ad esempio alcuni anziani non hanno il computur e come fanno a farsi lo SPID?
Quindi chi e senza telefono a causa di un guasto o a problemi con il proprio operatore telefonico e non ha soldi per pagare un Avvocato rimane privo di aiuto.
Giusto Valentina!!!
Concordo in pieno