L’associazione per i diritti dei consumatori, Micu3000 è sul piede di guerra. In queste settimane da inizio anno hanno cominciato ad arrivare in associazione utenti che lamentano il costo esorbitante dell’energia elettrica o del gas.
Gli operatori sono quindi costretti a reclamare alla società facendo presente la modifica delle condizioni economiche senza l’opportuno avviso al cliente, il costo della materia al kwh o la metro cubo più alto rispetto a quello di mercato.
Le società di vendita spesso non rispondono o se lo fanno, non rispondono entro i 40 giorni stabiliti dall’Autorità di Regolazione ARERA portando quindi l’associazione a dover iniziare le procedure di diffida adempiere.
Stiamo vedendo bollette di gas calcolate anche a 4 euro al metro cubo quando ad oggi 2 febbraio il costo al smc si aggira attorno a 1.24 euro e in gennaio il costo era 0,97 al metro cubo. Davanti a bollette di anche mille euro o più che arrivano alle famiglie, lunico modo è oggi il sentiero di guerra.
Una famiglia tipo, non puù spendere uno stipendio intero solo per pagare le bollette, davanti ad un governo che non ha un piano per ridurre e mettere un freno al caro bollette, l’unico modo ora è quello di denunciare alla magistratura la società di vendità.
Il reato ipotizzato è di truffa ed estorsione, anche la conciliazione obbligatoria stabilita da ARERA non porta il risultato sperato, infatti il più delle volte la stessa ARERA da ragione alla società, facendo calcoli sommari o addirittura senza calcolare fino in fondo la bolletta e condannando il consumatore a dover pagare con l’invito di cambiare società.
Claudio Greggio presidente dell’Associazione Consumatori Micu3000 dichiara: “Se la società calcola in bolletta la materia energia più cara del prezzo di mercato, ci rivolgeremo direttamente alla magistratura denunciadola per truffa ed estorsione. Una famiglia tipo non può spendere oltre mille euro solo di gas, è una assurdità”.
L’associazione valuterà mese per mese secondo l’andamento del mercato un costo soglia e se la società dio vendita lo dovesse superare scatterà la denuncia, il blocco della bolletta, il cambio società ed in caso di applicazione di C-Mor Corrispettivo Morosità, lasceremo al giudice di pace stabilire se dovuto o meno.
Due filoni diversi per ricorrere alla magistratura, tribunale ordinario per i reati di truffa ed estorsione e giudice di pace per contestare bolletta e C-Mor.
