A volte capita che la società di recupero crediti non controlli il suo temperamento e violi alcune leggi del codice penale. L’obiettivo degli operatori è farvi sentire minacciati e ottenere “con la forza” il pagamento di qualche cosa. Devono portare a termine il loro incarico di riscossione dei crediti.
Troppo spesso le minacce funzionano perché il debitore sotto pressione fa di tutto per effettuare un pagamento e per togliersi di dosso la sensazione di pesantezza e di disagio determinata dalle tecniche di riscossione crediti anche più subdole. Ma cosa possono e cosa non possono fare le società di recupero crediti.
- Le telefonate effettuate con numero nascosto, sono vietate;
- Le telefonate fatte da usando più di una numerazione sono vietate, il debitore infatti ha diritto di contattare successivamente in caso di necessità la persona che lo ha contattato e deve parlare sempre con lo stesso incaricato;
- Le telefonate ricevute da una voce registrata sono illegittime, non permettono infatti il confronto tra debitore e creditore;
- Non possono minacciare pignoramento o sequestro dei beni;
- Gli addetti al recupero crediti, devono presentarsi come tali e fornendo il numero di autorizzazione ministeriale. Non possono spacciarsi per quello che in realtà non sono (Avvocati, Giudici, Carabinieri o addetti di Pubblica Sicurezza);
- Il recupero crediti non può telefonare ad ogni ora, e non può telefonare la sera e durante la notte ed i festivi;
- Non possono chiamare soggetti diversi dal debitore, se per avare informazioni, chiamano i tuoi vicini o i tuoi familiari denunciali;
- Non possono iscrivere il nominativo del debitore in nessuna banca dati;
Micu3000 ha attivato una struttura di difesa del debitore al fine di ripristinare un corretto rapporto tra debitore e creditore. Gli utenti nostri associati, possono segnalare alla società di recupero crediti una apposita mail dove un nostro consulente, gestira i rapporti con la società, per iscritto e non verbalmente. Convinti sulla veridicità di una locuzione latina che detta: “Verba volant, scripta manent” che, tradotta letteralmente, significa “le parole volano, gli scritti rimangono”.