In alcuni casi, è necessario richiedere all’operatore copia del contratto o delle condizioni di servizio per poter capire la dinamica dei fatti in caso di controversia e tutelare la parte istante, ma se dopo la dovuta richiesta da noi associazione formulata a mezzo pec e dal cliente al numero verde dell’operatore, il contratto non arriva, si rende dunque necessario avviare istanza al CoReCom in quanto è il primo passo obbligato in caso di controversie con gli operatori di telefonia.
Questo mi fa pensare, se il contratto non può essere inserito nel Conciliaweb prima istanza, ma solo in definizione perché tale richiesta non è considerata elemento probatorio, quegli utenti a cui gli operatori non forniscono riscontro nei normali canali pec o call-center e necessitano del contratto e/o condizioni di servizio, come possono fare per ottenerlo?
Micu3000 ha chiesto delucidazioni al CoReCom Veneto in seguito proprio ad una istanza di conciliazione avviata proprio per la mancanza del contratto, ma il CoReCom, sembra non compredere a pieno la nostra domanda e attendiamo ora un nuovo riscontro.
Cosa fare se l’operatore nei normali canali di richiesta, call-center o pec non fornisce riscontro / copia del contratto? Considerando che il passaggio alla conciliazione è obbligatorio, cosa si fa se il contratto non può essere ottenuto nella conciliazione.
Morale della favola, anche rivolgersi al CoReCom in caso di controversia, in alcuni casi potrebbe non risolvere il problema. Micu3000 consiglia in caso di controversia con il proprio operatore ed in caso di mancanza di un contratto, cambiare subito operatore o sporgere formale denuncia querela.
A breve nuovi aggiornamenti.
